Cari amici di InfluenzaMI continuano i nostri #ADAYWITH e oggi, come vi avevamo anticipato, è la giornata di Alessandro². Dopo aver scoperto i luoghi medeghini più indicati per scattare foto da influencer insieme ad Alessandro Rizza (se non l’avete ancora letta, non perdetevi la sua intervista), vi presentiamo ora il nostro secondo Alessandro. Alessandro Chiesa, 23 anni nato e cresciuto a Milano, si occupa di eventi e moda e si è prestato a farci da Virgilio nella selvaggia nightlife milanese. Abbiamo chiesto ad Alessandro di suggerirci cosa fare in due diverse tipologie di serate, scopriamo insieme le sue proposte! 1. SERATA IN DISCOTECAEcco le domande che abbiamo fatto ad Alessandro: Preserata:
"Per l’aperitivo scelgo tra Globe o qualche locale sui Navigli. Il cocktail d’eccellenza per l’aperitivo è lo Spritz, ma varia in base alla serata. Per cena andiamo nel mio ristorante preferito, al centro della movida milanese: si chiama Pizzeria di Porta Garibaldi, è un ristorante-pizzeria storico di Milano. Fanno la migliore pizza al trancio della città e sono molto apprezzati per le specialità toscane. La serata, di solito, continua a casa di amici dove, mentre si beve qualcosa e si scambiamo quattro chiacchere, si tira l’orario di apertura della discoteca.” Serata:
"La scelta della giusta discoteca in realtà dipende molto dal giorno della settimana, ma per non sbagliare mi direzionerei verso Old Fashion o Just Cavalli . Si trovano l’uno a 50 metri dall’altro e sono entrambi due locali “place to be” della Milano by night. La serata, secondo me, perfetta per andare a ballare è il venerdì. Post serata, prima di andare a casa, i milanesi sono soliti mangiare qualcosa. Fuori dalle discoteche c’è il classico paninaro, ma se preferite, vi posso portare, a scelta, in due posti molto frequentati dai ragazzi che escono dai locali. Uno è Tramè, un piccolo ristorante dove fanno dei tramezzini super farciti, con una grande selezione degli ingredienti. Si trova nel centro storico di Brera, in una delle piazzette più gettonate di Milano, Piazza San Simpliciano. Un secondo posto dove potrei portarvi si chiama Al Mercato Taco Bar che, come si intuisce dal nome, è specializzato in tacos e burrito, piatti della cucina messicana. Qui puoi crearti il tuo piatto, farcendolo con tutti i tipi di carne e contorni. L’interno del locale, con le sue pareti coloratissime, ti trasporta in una bellissima atmosfera messicana. Si trova in una traversa dei Navigli, via Casale.” 2. SERATA "ALESSANDRO"Per la seconda serata abbiamo dato completa carta bianca al nostro influencer, chiedendogli di raccontarci un’altra tipologia di notte milanese che ama vivere. Ecco cosa ci ha risposto: “Io mi diverto un sacco ad andare a ballare, ci andrei tutte le sere, ma non è fattibile. Per questo, durante la settimana, si fanno delle serate più tranquille. Mi piace provare ristoranti nuovi, magari un po’ particolari, alternativi, con i quali iniziare la serata. LùBar è uno di questi posti. Si trova in via Palestro, zona Villa Reale. Servono cibo siciliano accompagnato dalla musica jazz in sottofondo e l’arredo è una galleria d’arte del 1700. La serata si sposta poi in zona Cadorna. Il locale è il Tommasi. È un piccolo ristorante dove servono anche aperitivi. Puoi anche prenderti semplicemente un drink o un bicchiere di vino, che è sempre accompagnato da qualcosina da mangiare. Il Tommasi si trova in una vietta privata, per cui se non ti va di rimanere all’interno del locale, subito fuori ci sono dei seggiolini dove puoi goderti la tua serata tranquilla anche stando per strada.” L’ultima domanda che abbiamo fatto ad Alessandro è orami già diventato un must di InfluenzaMI: “Qual è la cosa più assurda che ti sia mai capitata a Milano?”. Ecco cosa ci ha risposto, abbiamo amato la sua conclusione da vero milanese DOC “Lavorare a Milano ti porta a vivere ed affrontare situazioni assurde giorno dopo giorno, ma dopo un po’, ci farai l’abitudine e la chiamerai “normale amministrazione”. De Milan ghe n’è doma vun.” Cosa significa essere un influencer?Concludiamo la nostra intervista con il nostro approfondimento su cosa significhi essere un influencer, chiedendo ad Alessandro come sia nato questo “lavoro” e se vi siano state delle figure di riferimento nel suo percorso.
“Fin da piccolo mi è sempre piaciuto mostrare agli altri dove andavo, ciò che facevo e con chi. Con i miei social ho creato una sorta di diario personale con i ricordi più belli. Allo stesso tempo mi piace l’idea che anche altri “sbircino” nel mio diario e, per ogni avvenimento, sotto forma di foto o video, condividano la propria opinione. Non credo di aver mai avuto una persona di riferimento, qualcuno a cui ispirarmi, per muovermi sui social. Li ho scoperti piano piano, passo dopo passo. Crescendo, ho visto che quello che facevo destava interesse tra amici e sconosciuti, quindi ho continuato.” Grazie davvero ad Alessandro per la sua disponibilità e simpatia. Non vediamo l’ora di provare Al Mercato Taco Bar nel weekend! Ci vediamo alla prossima intervista di Influenzami per la rubrica #ADayWith! E ricordatevi di caricare le vostre foto su Phame per migliorare il vostro Phame Score. Iscrivetevi sul loro sito.
0 Commenti
|
AutoreScrivi qualcosa su di te. Non c'รจ bisogno di essere fantasiosi, basta una panoramica. ArchiviCategorie |